La mano
La mia mano a farfalla
bestiola spaventata
frullo d'ali improvviso
di preda impallinata
di rifugio in rifugio
di taschino in taschino
ha una sola speranza;
che voi dimentichiate
le sue dita agitate
che riempion la stanza
mentre s'inventa il vento
o racconta il mare...
Nata per lavorare
sul palco della vita
per farsi perdonare
arranca inutilmente,
eppure l'ho avvertita:
faccia quel che si sente,
io la continuo ad amare,
pur se perdutamente...